Fatte per navigare sul mare blu, le barche Amer Yachts puntano comunque verso un orizzonte sempre piรน verde, che le porterร a essere meno inquinanti in ogni loro aspetto, dalle emissioni ai materiali costruttivi: oggi รจ la fibra Filava che rientra nel piรน ampio processo Life Cycle Assessment allโinterno della sua filiera produttiva; domani, chissร cos'altro...
Sappiamo tutti i pregi e i difetti della vetroresina, materiale perfetto per la costruzione di imbarcazioni, ma purtroppo scomodo per la difficoltร di smaltirlo e per la pressochรฉ totale impossibilitร a riciclarlo.
ร quindi legittimo, anzi doveroso, che il mondo dei costruttori nautici si ponga il problema.
E Amer Yachts ha fatto giร dei passi importanti, che ora si evolvono ancora con quanto mostrato dal cantiere allo scorso Salone di Genova. E c'รจ molto di piรน, ma andiamo con ordine.
Risale allo scorso anno il primo passo del cantiere verso la riduzione dell'utilizzo di vetroresina, quando il gruppo Permare di cui fa parte il brand Amer Yachts, ha introdotto nella propria produzione un composito che contiene fibra sostenibile e riciclabile, denominata Filava, e con il quale รจ stata stampata la timoneria del nuovo F100.
Contestualmente, ne รจ stato studiato un utilizzo anche nella componentistica di bordo del nuovo Amer 120, che sarร varato nel 2021.
La pandemia ha rallentato i test di certificazione, che sono tutt'ora in corso in ENEA con la collaborazione di RINA, volti a inserire Filava nel capitolato standard di costruzione del composito, ma lo stop forzato non ha fermato Amer Yachts nel proseguire la sperimentazione insieme agli stampatori.
ร stata infatti giร realizzata con questo materiale una sezione di poppa del progetto di scafo, disegnato da Massimo Verme, che parteciperร al Solar and Energy Challenge dello Yacht Club di Monaco nel 2021. La sezione di poppa รจ giร costruita, ma sarร tutto lo scafo a essere costruito con Filava.
Il Monaco Solar & Energy Boat Challenge 2019 chiude con tanti passi in avanti
Ma le novitร non sono finite, perchรฉ l'impegno di Amer e dei suoi partner va oltre i compositi.
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Lo stesso mockup della barca, che era presente al 60ยฐ Salone Nautico di Genova, sarร ora smaltito al fine di recuperare la materia prima del Filava, che sarร riciclata in nuova fibra vergine mantenendo intatte le sue caratteristiche fisico-meccaniche.
In definitiva, Amer Yachts sta lavorando alacremente per l'implementazione del cosiddetto Life Cycle Assessment allโinterno della sua filiera produttiva.
Si tratta di un metodo di analisi dell'intero ciclo di vita di un prodotto, in termini del suo impatto sulla societร (in particolare sulla salute) e sull'ambiente.
Al fianco di Enea e Rina, nel progetto gioca un ruolo importante la coordinazione di GS4C che, oltre ad essere l'agente europeo per il settore nautico della fibra Filava, segue il tutto da un punto di vista tecnico, supportando Amer Yachts nella scelta delle migliori tecnologie e soluzioni sostenibili.
Ultima in ordine di tempo, รจ la partnership con Diab, che ha fornito il materiale da accoppiare in fase di stampaggio del modello mockup, con caratteristiche di smaltimento che rientrano nei pieni parametri dell'economia circolare.
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I fuoribordo Seven Marine, i piรน potenti attualmente sul mercato, acquisiti appena tre anni fa da Volvo Penta, non rientrano piรน nelle strategie della casa svedese e, dal 1 gennaio 2021, saranno fuori dal mercato. Non saranno piรน commercializzati e, gradualmente, nemmeno piรน costruiti.
L'obiettivo del Gruppo Volvo รจ chiaro giร da tempo, non solo nelle dichiarazioni ma anche negli investimenti di risorse sempre maggiori verso la sostenibilitร ambientale, ed รจ appunto quello di esplorare e sviluppare tecnologie ecologicamente sostenibili per realizzare, nel caso di Volvo Penta, motori entrobordo ed entrofuoribordo con una maggiore efficienza nei consumi e trasformarli entro il 2050 a zero emissioni attraverso l'alimentazione elettrica, ma anche con combustibili ibridi e rinnovabili.
In questo contesto, nonostante il mondo dei motori fuoribordo sia in grandissima espansione, e dunque capace di ampliare notevolmente le potenzialitร di business di Volvo Penta con i fuoribordo Seven Marine, la casa svedese ha anteposto l'anima green in coerenza con i suoi obiettivi, per i quali oggi decade automaticamente ogni possibilitร di sopravvivenza del brand americano nelle sue attivitร di sviluppo.
Dal 1 gennaio 2021, quindi, Volvo Penta smetterร di commercializzare i fuoribordo Seven Marine e interromperร gradualmente la produzione man mano che soddisferร la domanda dei clienti rimasti ancora in sospeso. Rimarrร naturalmente in piedi la consueta attivitร di assistenza e garanzia per il parco ancora circolante.
Non che in Europa la gamma dei piรน potenti fuoribordo al mondo, cioรจ da 527, 577 e 627 cavalli, abbiano mai avuto un grande seguito di pubblico, nemmeno quando erano in mano ai fondatori americani nonostante il grande fermento che poi ha portato Yamaha a lanciare il 425 cv e Mercury il 450 cv (ora รจ lui il piรน potente di tutti), ma non รจ per questo che Volvo Penta ha chiuso con i fuoribordo Seven Marine:
"Vogliamo inviare un messaggio chiaro - afferma Helรฉne Mellquist, presidente di Volvo Penta entrata in carica due mesi fa - Volvo Penta prevede che il segmento dei fuoribordo continuerร a essere rilevante per il mercato del diporto, ma riteniamo che il nostro obiettivo principale debba essere l'indiscutibile necessitร di guidare i progressi nella tecnologia sostenibile. Questo รจ il motivo per cui, per il momento, l'esplorazione di nuove tecnologie insieme allo sviluppo del nostro core business, come i Volvo Penta Ips e gli entrofuoribordo, sarร il centro dei nostri sforzi".
La chiusura dei fuoribordo Seven Marine รจ solo una delle tante iniziative inserite in un precisa tabella di marcia, che Volvo Penta conta di mettere a punto entro il 2021 per portare avanti il suo cammino nell'ambito del piano Science Based Targets, che la porterร nell'arco dei prossimi trent'anni a diventare un'azienda totalmente a emissioni zero.
Parallelamente, perรฒ, prosegue anche lo sviluppo delle tecnologie tese a rendere sempre piรน facili e accessibili i suoi motori, attraverso l'automazione e la connettivitร , insomma tutto ciรฒ che si racchiude nel concetto dell'Easy Boating di Volvo Penta.
"Volvo Penta accoglie con favore questa maggiore attenzione in tutto il Gruppo Volvo - prosegue il presidente Helรฉne Mellquist - Sosterremo questi obiettivi intensificando i nostri sforzi e risorse per lo sviluppo continuo di soluzioni sostenibili".
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