Latona: un tuffo nel Liberty con il nuovo 50 metri di CRN

Categorie: Barche e Yacht, News Varie
3 Novembre 2018
Latona: un tuffo nel Liberty con il nuovo 50 metri di CRN

Ha debuttato al Monaco Yacht Show. Il nuovo 50 metri Latona è il frutto della collaborazione tra il cantiere CRN e Zuccon International Project. Uno yacht 100% custom fatto per un armatore con il pallino per i dettagli. Grandi spazi esterni e interni supericercati in stile Liberty

Il turchese non è un colore comune su una barca, figuriamoci su un superyacht di 50 metri. Il rischio dell'effetto "confetto gigante" è dietro l'angolo. Ma così lo ha voluto il suo armatore e per un motivo piuttosto condivisibile: viviamo in un mondo cupo e aggressivo, siamo oberati di impegni, almeno quando siamo a bordo del nostro yacht cerchiamo di rilassarci in un ambiente leggero, fresco e accogliente.

Latona è un 50 metri sotto le 500 tonnellate di stazza che si sviluppa su quattro ponti e un sottoponte e ha scafo in acciaio e sovrastrutture in alluminio. "La sua costruzione è stata una vera e propria sfida - ha dichiarato Alberto Galassi, presidente di CRN e ceo di Ferretti Group - un nuovo passo avanti nella storia dell’arte nautica su misura. Per realizzare i desideri dell’armatore abbiamo impegnato le profonde competenze tecniche e la raffinata maestria artigianale del cantiere".

Varato a febbraio, consegnato a maggio e presentato al pubblico al Monaco Yacht Show, Latona  è stato realizzato  da CRN  con la di collaborazione con Zuccon International Project. Gli aspetti tecnici del progetto e le linee filanti dello scafo sono dell’Ufficio Tecnico CRN, mentre le linee esterne dello yacht sono state progettate dallo studio Zuccon, che insieme all’Ufficio Interiors&Design del cantiere ha curato interni ed esterni.
A bordo 5 cabine per gli ospiti più la zona equipaggio per 9 persone.

Stile Med per gli esterni

Look esterno senza tempo per il Latona. Sono quelle linee classiche che non deludono, disegnate con grande attenzione per le proporzioni, le altezze, i pieni e i vuoti. E se il turchese potrebbe "turbare", su Latona, alternato con il bianco di gran parte delle sovrastrutture e con quella sua particolare tonalità (che oltretutto varia di intensità a seconda del fondale e delle acque in cui si sta navigando), dà grande personalità allo yacht.

"Latona ha degli spazi all'aperto
notevoli.
Dire che siano stati privilegiati
rispetto ai volumi interni forse
è una forzatura, ma di certo sono
stati studiati per essere
valorizzati al massimo

Ne è un esempio il sundeck, lo vedete bene nella foto qui sotto quanto è grande; è organizzato con jacuzzi a prua, lounge coperta al centro e a poppa prendisole (e un box per riporre i vari giochi tra cui uno scivolo e una parete d'arrampicata gonfiabili giganti che si appendono a murata).

Al sun deck si aggiungono la lounge a prua sul main deck e i due pozzetti di poppa che sono delle vere terrazze sul mare. Infine il beach club con solarium, area fitness, hammam (per un totale di 70 mq di area indoor e outdoor). E qui apriamo una parentesi, il beach club comunica con il garage e vedendo il rivestimento in mosaico della vasca che  accoglie il tender (vedi la foto sotto) , si intuisce subito in cosa si trasforma: una volta allagata la vasca e fatto uscire il tender lungo oltre 6 metri diventa una piscina indoor di acqua di mare.

 

Tutti questi ambienti sono arredati con uno stile mediterraneo fresco, dove si alternano il bianco e il turchese stemperati dalla costante presenza del caldo colore del teak.

E dentro: a tutto Liberty

Dell'armatore di Latona sappiamo poco, come spesso succede il riserbo è massimo, ma di certo sappiamo che ama lo stile Liberty, vivere in ambienti unici e che è particolarmente attento ai dettagli. Come lo abbiamo capito? Gli interni di Latona sono "un viaggio" al limite del maniacale nel mondo dello stile Liberty di inizio Novecento, tutti gli arredi e le finiture sono state realizzate custom e non c'è un centimetro a bordo che non sia stato approvato da lui.

L'armatore ho voluto  Latona per la sua famiglia e gli amici  (lo yacht non sarà disponibile per il charter),  e ha per cui scelto di

"Eliminare il salone formale,
che di solito accoglie gli ospiti appena entrano
dal pozzetto del main deck,
a favore di una grande zona pranzo

L'unico salone di bordo è sull'upper deck, un ambiente informale con un pianoforte a mezzacoda bianco (che suona anche da solo) e al centro un divano, fatto su disegno, a forma di lira (strumento tipico dell’iconografia Liberty).

Sul main deck, a prua della lobby con ascensore decorata come un portale Liberty della metro francese, si entra nella suite armatoriale a tutto baglio con tanto di fumoire, balconcino privato utilizzabile anche durante la navigazione. Le 4 cabine ospiti e quelle per l'equipaggio sono sul lower deck. Per le finiture, pochi i materiali scelti, legno, marmo, cristallo, argento, il tutto lavorato da artigiani che hanno fatto un impressionante lavoro di cesello e reso davvero unico Latona.

  

Per quanto riguarda la navigazione, Latona è uno yacht dislocante dalle andature tranquille, con i 2 motori Caterpillar C32 da 1081kW @ 2300 rpm, raggiunge la velocità massima di 16 nodi e di crociera di 14 nodi. Ha una autonomia di 3800 miglia navigando a 11 nodi di velocità.

Latona in cifre

Length O.A.............................50 m
Beam O.A...............................9,20 m
Depth To Main Deck..............4,85 m
Draft Full Load.......................2,75 m
Displacement Full Load.........510 ton
Stazza lorda---........................498 Gt
Ospiti.......................................10
Crew..........................................9
Serbatoi carburante..................50.000 l
Serbatoi acqua.............................14.000 l
Velocità massima......................16 nodi
Velocità di crociera...................14 nodi
Autonomia................................3.800 miglia
Motori.............................2 X Cat C32 1081 Kw @ 2300 Rpm
Generatori.......................2 X Cat C7.1 118 Ekw @ 50 Hz
Stabilizzatori...................2 X Zero Speed Fins Stabilizers

 

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Paola Bertelli

Nel giornalismo ci arrivo per caso a fine anni novanta, per "colpa" della mia passione per le barche, il mare e le regate. Da allora lavoro nel mondo della comunicazione e dell'editoria tra siti web, riviste, uffici stampa e libri...
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