Zar Formenti 95SL, tra sport e lusso a 54 nodi

Categorie: I Nostri Test
28 Ottobre 2018
Zar Formenti 95SL, tra sport e lusso a 54 nodi

Quasi 54 nodi per essere sportivo, finiture e soluzioni di gran pregio per essere luxury, così lo ZAR Formenti 95SL tiene fede alla sua sigla SL ben assecondato da due Suzuki DF350AP.

Le sigle delle barche, soprattutto se acronimi, lasciano spesso il tempo che trovano, studiate più per far “colpo” piuttosto che per individuare l’anima del progetto. Nel caso dello ZAR Formenti 95SL non è così: la nuova ammiraglia della gamma Sport Luxury del cantiere tiene fede al suo nome e mostra i muscoli volando a quasi 54 nodi pur con un assoluto comfort a bordo e finiture ricercate.

ZAR Formenti 95SL, il test

Il lago è calmo, non avrò modo di provare fino in fondo le doti marine dello ZAR Formenti 95SL anche perché la nostra scia è davvero ridotta a conferma che la carena lavora molto bene. Se ci fosse bisogno di un’ulteriore conferma basta volare a quasi 54 nodi (53,6 per la precisione) per scoprire che la stabilità è assoluta e neanche delle improvvise manovre (questa volta a 40 nodi) riescono a mettere in crisi la tenuta della barca. L’accelerazione è addirittura bruciante: circa 3” per la planata e 8,6 per arrivare a 40 nodi. Ma qui una nota di merito va anche ai due Suzuki DF350AP con due coppie di eliche controrotanti da 24” per altro già apprezzati in altre occasioni.

I consumi sono a livelli accettabili anche quando si spinge sulle manette, ma direi che come velocità di crociera e economica si possono individuare i 4 mila giri dove si naviga a 32 nodi e, se si ha l’accortezza di dare un 50% di trim, il consumo per la coppia dei Suzuki scende anche di 5 l/h da 80 a 75 l/h. se poi si vuole essere ancora più risparmiosi allora si può navigare al limite della planata a 13 nodi e 2400 giri consumando solo 28 l/h totali.

Già detto della stabilità a tutte le velocità c’è, da aggiungere che mai in tutto il range di andature lo ZAR Formenti 95SL mostra nessuna tendenza a una sempre fastidiosa cabrata e quindi la visibilità è sempre eccellente. A tutto questo si aggiunge una posizione di guida ergonomicamente ineccepibile sia in piedi che seduti, con un’attenzione particolare a dare sostegno ai meno alti. Mentre scatto le foto osservo che i due tubolari in planata non toccano l’acqua ma quando serve, cioè con un moto ondoso più pronunciato, possiamo stare certi che sapranno far valere la loro presenza. Aggiungere che la navigazione è sempre totalmente asciutta e, anche togliendo bruscamente le manette, il pozzetto non corre nessun rischio di allagamento, serve solo a confermare ulteriormente la bontà del progetto.

ZAR Formenti 95SL, a bordo

“Squadra che vince non si cambia”. Così devono aver pensato in cantiere quando hanno steso il progetto dello ZAR Formenti 95SL affidato al designer Carlos Vidal e all’architetto navale Francesco Ambrosini. Così allo sviluppo della carena con gli elementi pneumatici che si combinano con l’importante struttura di vetroresina, soluzione tipica di tutti gli ZAR, si aggiunge un layout interno che ripropone la divisione e successione degli spazi comune a tutti gli altri modelli della gamma Sport Luxury. Ma qui siamo sulla ammiraglia e quindi i maggiori spazi sono stati ottimizzati per dare ancora più agio agli ospiti. La differenza sostanziale rispetto alla novità dello scorso anno, lo ZAR 85SL di un metro più corto, è sottocoperta dove adesso c’è lo spazio per avere un locale toilette separato, senza per questo ridurre le dimensioni della cuccetta. Ottima anche la luminosità interna grazie alla luce che filtra dalle generose finestrature laterali, belle da vedersi e altrettanto utili.

In coperta difficile dire qualcosa di più esaustivo delle immagini che corredano l’articolo. Gli apprezzamenti sul particolare layout degli ZAR si sprecano, ma c’è da dire che sulle misure maggiori le soluzioni d’arredo si apprezzano ancora di più e quindi in questo ZAR Formenti 95SL raggiungono l’apice dalla razionalità, ma anche del comfort e… del luxury. Mi piace il rivestimento dei pavimenti con il teak sintetico che ormai è difficile distinguere dall’originale (se non per la manutenzione). Particolarmente riuscito l’abbinamento cromatico e un apprezzamento va anche al prezzo che, considerando la qualità delle finiture e dei materiali, è di livello assoluto nel rapporto qualità/prezzo. Non so se si è capito, ma lo ZAR Formenti 95SL mi è proprio piaciuto.

I numeri di del ZAR Formenti 95SL

  • Lunghezza ft ………………………… m 9,60
  • Larghezza ……………………………… m 3,30
  • Diametro tubolari ………………… m 0,60
  • Numero compartimenti ………… 6
  • Dislocamento a vuoto …………… kg 2,500
  • Motorizzazione max……………… 700 cv
  • Motorizzazione consigliata …… 500 cv
  • Serbatoio carburante …………… l 600
  • Serbatoio acqua …………………… l 140
  • Portata persone …………………… 14
  • Omologazione CE ………………… C

Prestazioni

  • 600 giri …………… 3,8 nodi ………… 4,1 l/h ……… 57 db
  • 1000 giri ………… 6,0 nodi ………… 9,2 l/h ……… 64 db
  • 1500 giri ………… 7,9 nodi ………… 15 l/h ………… 66 db
  • 2000 giri ………… 10 nodi ………… 24 l/h ………… 69 db
  • 2500 giri ………… 17 nodi ………… 34 l/h ………… 74 db
  • 3000 giri ………… 21 nodi ………… 46 l/h ………… 76 db
  • 3500 giri ………… 27 nodi ………… 59 l/h ………… 79 db
  • 4000 giri ………… 32 nodi ………… 80 l/h ………… 85 db
  • 4500 giri ………… 37 nodi ………… 99 l/h ………… 89 db
  • 5000 giri ………… 43 nodi ………… 127 l/h ……… 93 db
  • 5500 giri ………… 47 nodi ………… 153 l/h ……… 98 db
  • 6000 giri ………… 51 nodi ………… 196 l/h ……… 100 db
  • 6300 giri ………… 54 nodi ………… 222 l/h ……… 102 db

Condizioni della prova

  • Lago calmo, carena pulita, carburante 350 l, acqua vuoto, equipaggio 5 persone

Prezzi

  • ZAR Formenti 95SL solo scafo …………… 112.900 euro (Iva esclusa)
  • Suzuki DF350A …………………………………… da 33.800 euro (Iva inclusa)

Leggi anche: Nasce Lux, la nuova linea di gommoni più chic di Zar-Formenti

Condividilo a un amico

Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

magnifiercrossmenu